SearchGPT: Il Nuovo Motore di Ricerca firmato OpenAI

OpenAI sorprende ancora e lancia SearchGPT, un prototipo innovativo di Motore di Ricerca che Sfida Google e Microsoft


La Risposta di OpenAI a Google e Microsoft

Se parliamo di motori di ricerca, Google e Microsoft hanno dominato per anni. Microsoft ha recentemente integrato l’intelligenza artificiale nelle ricerche di Bing, ma ora OpenAI si prepara a sfidare i giganti del settore con SearchGPT.

Cos’è SearchGPT?

SearchGPT è un motore di ricerca avanzato, che combina l’efficacia di un tradizionale motore di ricerca con la potenza dell’intelligenza artificiale. Questo significa che i risultati non saranno solo semplici link, ma risposte dettagliate e argomentate, create attraverso un modello linguistico di grandi dimensioni.

Il Lancio di SearchGPT

L’annuncio di SearchGPT è stato una sorpresa, soprattutto dopo l’evento “Springs Update” in cui OpenAI aveva concentrato l’attenzione su GPT-4 e le nuove capacità vocali. Tuttavia, le indiscrezioni su un motore di ricerca basato su IA circolavano già da maggio.

Al momento, SearchGPT è in fase di test con un gruppo ristretto di utenti e editori scelti da OpenAI. Tuttavia, chiunque sia interessato a provare questo innovativo motore di ricerca può iscriversi a una lista di attesa. OpenAI ha dichiarato:

Trasparenza e Rispetto per i Contenuti

Una delle principali caratteristiche di SearchGPT è la trasparenza. Ogni risposta fornirà non solo informazioni aggiornate dal web, ma anche i link delle fonti utilizzate. Questo aiuterà gli utenti a connettersi direttamente con gli editori, citandoli e linkandoli in modo evidente nelle ricerche.

Un Nuovo Approccio per gli Editori

OpenAI sta introducendo un sistema che permette agli editori di gestire come i loro contenuti appaiono in SearchGPT, offrendo loro maggiore controllo e possibilità di scelta. Il motore di ricerca utilizzerà un SearchBot, che può essere taggato dai webmaster nel file robots.txt, per navigare e linkare i siti senza estrarre dati per addestrare i modelli generativi.

OpenAI SearchGPT

L’Annoso Problema dell’IA Generativa

L’appropriazione dei dati di terzi senza consenso esplicito per addestrare i modelli di IA generativa è un tema caldo. Artisti grafici, fotografi e scrittori hanno espresso preoccupazioni sull’uso di materiale protetto da copyright, e ora anche gli editori stanno affrontando problemi simili con le IA di ricerca come Bing Chat e Copilot. A fine 2023, il New York Times ha intentato una causa contro OpenAI per l’uso di milioni di articoli per addestrare i suoi modelli. In risposta, OpenAI ha chiesto di esaminare le note e le registrazioni dei giornalisti di circa 10 milioni di articoli, complicando ulteriormente la situazione.

Google e Microsoft nella Corsa all’IA

Google ha recentemente lanciato AI Overview negli Stati Uniti, integrando risposte generate dall’IA nei risultati di ricerca. Tuttavia, questo sistema ha sollevato preoccupazioni per la sua pericolosa imprecisione. Anche Microsoft sta testando l’integrazione dell’IA nei risultati di ricerca, ma manca ancora una certificazione indipendente che confermi l’efficacia di queste soluzioni.

Conclusione

SearchGPT rappresenta un passo avanti significativo nel mondo delle ricerche online. Con la sua capacità di fornire risposte dettagliate e aggiornate, potrebbe diventare un concorrente serio per Google e Bing. Tuttavia, resta da vedere come gli utenti e gli editori reagiranno a questa nuova tecnologia e quali sfide emergeranno lungo il cammino. Restate sintonizzati su TuttoIA per ulteriori aggiornamenti su questo entusiasmante sviluppo!

2 commenti su “SearchGPT: Il Nuovo Motore di Ricerca firmato OpenAI”

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